Luca Malucchi nuovo consigliere nazionale
- Pubblicato: 28 Ottobre 2016
Il comitato regionale toscano porge le più sentite congratulazioni a Luca Malucchi, eletto sabato scorso a Terni come consigliere in quota società e rappresentante della Toscana nel nuovo Consiglio Federale.
Trasmettiamo con piacere un suo messaggio di saluto e gli rivolgiamo il nostro più sincero in bocca al lupo per le sue attività in seno al Consiglio Federale appena eletto.
"Ci conosciamo direttamente o indirettamente ormai da un po' di tempo con molti di voi se non tutti, quindi non voglio fare troppi convenevoli di rito, prima di tutto GRAZIE, a molti lo dico pubblicamente oltre che averlo già fatto in privato... ai miei fratelli pisani, a tutti i Toscani che erano in Assemblea, a chi ci ha concesso la fiducia tramite deleghe ed a tante persone che mi hanno stretto la mano per il mio intervento ed io stupito di questo perchè avevo solo rappresentato i "casini" di tutti i giorni nel mandare avanti una società di tennis tavolo e soprattutto riuscire a far fare questo sport ai Bambini nostro futuro e nostro tesoro!
Verrebbe da dire caro Malucchi l'hai voluta la bicicletta e ora pedala!
Altro paio di maniche in realtà sarebbe spendere due parole su quanto questa bicicletta l’ho realmente "voluta e quando". Lo dico perchè la coerenza è tutto nella vita e fortunatamente i fatti lo dimostrano non avendo la nostra ASD in primis ritenuto di poter contribuire concretamente a fornire una candidatura nel neo Comitato Regionale guidato da Luca Pancani e successivamente indetto ed organizzato un incontro con quelli che erano gli aspiranti candidati alla Presidenza nazionale Fitet a Pisa nel mese di Agosto senza nessuna velleità o aspirazione elettorale. Eravamo in Agosto però..... poi ci sono state le ferie e a fine settembre è stata tutta un'altra storia. Accetto la candidatura ed entro nella lista di Bruno verso il quale mi lega un'amicizia ed una stima personale e professionale quando Antonino Viti il Presidente Nazionale dell'Acsi "ritorna" sull'argomento e mi chiede di ripensarci in nome di un percorso che l'Acsi stesso a livello nazionale ha fatto di nascita e sviluppo del tennis tavolo pur avendo ospitato un dibattito elettorale poche settimane prima in una posizione assolutamente neutrale. L'Acsi è la nostra famiglia e alla famiglia ci si tiene! soprattutto quando ha sempre creduto concretamente e non solo a parole in noi e nella nostra passione per questo sport meraviglioso! Tutto qui, ritenevo giusto chiarire i passaggi...............adesso che ci sono dentro.........come dicevo a Josè questo Lunedì mattina 17 Ottobre un po' tribolato..... un po' i polsi tremano, ma non per la natura dell'impegno, questo onestamente mi entusiasma e mi ricarica, è l'ambito che ci troviamo a vivere dentro la nostra Federazione che è difficile. Ormai quando leggerete questo mio saluto saprete tutti quali sono state le dinamiche "neurologiche"......che hanno regnato o che sono "mancate" a seconda dei punti di vista nell'Assemblea di Terni e di come sia vero il detto che il Diavolo fa le pentole ma non i coperchi! Ci vuole tanta buona volontà, non lo dico tanto in senso ecumenico ma quanto di dovere civico, per il senso di appartenenza che mi lega a certi valori legati allo sport e all'amicizia dobbiamo provare a poter dialogare con chi sarà in maggioranza e con il Presidente Di Napoli in primis. Abbiamo il dovere e la responsabilità più grande che esista, ripristinare le minime regole democratiche di esercizio pluralistico della rappresentanza elettorale. Noi siamo la Fitet, la Fitet deve accettare di essere la somma equamente e proporzionalmente quantificata di tutti Noi.... le Associazioni ad essa affiliate e non un salotto elitario. Il consenso, la democrazia,il confronto, la trasparenza il mutuo soccorso nello spirito associazionistico devono rimanere il nostro Nord sempre altrimenti rischieremo di scivolare in ambiti che non ci appartengono, oscuri e solitari. Concludo facendo un saluto particolare ed un abbraccio a Domenico Cirillo che ha visto andare non concretizzarsi qualcosa a cui teneva e per cui aveva ben lavorato in Toscana, mi dispiace Domenico spero tanto che tu possa e voglia continuare a dare una mano per la tua esperienza e capacità tecnica. Anche per questo Vi chiedo aiuto, Vi chiedo di crescere con me in questo quadriennio o nel minor tempo che sarà mettendo da parte dissapori e vecchi contrasti. Nel limite delle disposizioni dello Statuto federale in termini di riservatezza delle delibere assunte ed in accordo con il nostro presidente regionale Pancani vi terrò aggiornati, lo prometto, credo che sia un dovere! Ci "becchiamo" in giro per le palestre....perchè la fuori...è una guerra o si fa fronte comune oppure fra pochi anni parleremo del nulla! E scusate se vi saluto e vi abbraccio con quello che per noi (pisesi!!!) è diventato un mantra.....Insieme ognuno è più di se stesso! Viva il Ping Pong!"
Luca Malucchi