Scompare il grande Alessandro Ghelardi, uno dei personaggi storici del tennistavolo toscano
- Pubblicato: 13 Luglio 2017
Abbiamo avuto oggi un risveglio amaro, apprendendo la terribile notizia della prematura scomparsa di Alessandro Ghelardi, padre del compianto e indimenticato Maurizio e di Christian, il nostro referente tecnico regionale.
Erano ormai alcuni anni che Alessandro dopo una grave malattia si era, suo malgrado, dovuto allontanare dal tennistavolo giocato e allenato, ma la sua presenza era sopravvissuta nelle opere di Christian che è stato guidato da Alessandro nella sua attività di atleta e allenatore.
Nato nel 1953, ottimo giocatore negli anni settanta e ottanta, era arrivato alla seconda categoria esprimendo un gioco intelligente ed estremamente efficace. Si era poi dedicato anima e corpo al lavoro di tecnico nella sua città, Pisa, facendo crescere giovani e meno giovani nella nostra disciplina. Tanti giovani sono stati impostati dalla sua sapiente opera e aiutati dalla sua sagace visione tattica durante gli incontri di campionato e nei tornei individuali.
Ha fatto molto anche per la promozione del nostro sport e mi ricordo con piacere i tornei di Natale prima alla vecchia Chiesa sconsacrata in riva all'Arno e poi nella sede della società pisana del Portammare. Erano un momento di gioia aggregativa e di promozione del nostro sport con la presenza di grandi atleti toscani che si confrontavano anche con atleti tecnicamente molto inferiori a loro.
Ha fatto molto per il tennistavolo, così come ha fatto molto l'indimenticato Maurizio che il destino terribile ci ha strappato dopo una lunga malattia e Christian che, oltre al suo valore come giocatore, sta portando avanti con professionalità e competenza la sua attività di tecnico a supporto di molte società toscane e del Comitato Regionale.
Mi ricordo le lunghe chiacchierate avute con Alessandro ai tornei regionali e mi ricordo con piacere anche i due incontri avuti con lui da giocatore in serie C2 nella stagione 1996/1997 con la mia vittoria per 2-0 e nella stagione 1997/1998 con la sua vittoria con una partita tatticamente perfetta con l'identico punteggio.
Mi stringo personalmente insieme al Comitato e al movimento pongistico toscano a Christian e a tutti i familiari in questo difficile momento con tutto il mio affetto e mi permetto di ringraziare Alessandro, che ci sta vedendo da lassù per tutto quello che ha fatto per il nostro sport.
Luca Pancani