Sconfitta per 4-2 l’Apuania Carrara a Messina nella partita di andata della semifinale scudetto. I punti per la squadra apuana sono stati riportati uno a testa da da Jan Zibrat ed Alex Khanin, mentre Romualdo Manna è rimasto a secco.

Nel dettaglio ecco gli incontri della partita di Messina.

Nel primo singolare Marco Rech Daldosso ha vuto la meglio su Aliaksandr Khanin, al termine di una lunga battaglia, terminata solo al quinto set.

Si sono poi affrontati Jordy Piccolin e Jan Zibrat e, dopo due set molto equilibrati, al termine dei quali la situazione era di 1-1, l'atleta di Carrara ha avuto vita abbastanza facile, cocludendo l'incontro 3-1.

Romualdo Manna ha ereditato il testimone nel terzo incontro che ha sfidato Antonino Amato ma, dopo un illusorio primo set, l'incontro è stato totalmente a senso unico per l'atleta siciliano.

A questo punto l'Apuania ha affidato le sue ambizioni di rimonta al suo numero 1 Khanin il quale, dopo cinque set molto spettacolari, è riuscito a regolare per 3-2 il suo avversario Piccolin.

Sul 2-2 si sono sfidati Rech Daldosso e Manna, partita a senso unico, in cui il lombardo in forza agli isolani è riuscito ad imporre il proprio gioco e ad avere la meglio per 3-0.

Carrara era quindi chiamata ad un pronto riscatto per provare a pareggiare le sorti dell'incontro. Ma Amato, ormai sulle ali dell'entusiamo, ha regolato con un netto 3-0 Zibrat, decretando la vittoria finale per 4-2 afavore di Messina.

“La partita di andata ha avuto un esito non positivo; tuttavia penso che al ritorno possiamo farcela”, afferma il presidente Guglielmo Bellotti. Sulla stessa linea d'onda Claudio Volpi: “abbiamo sbagliato qualcosa durante la partita, ma vedremo di non ripetere gli stessi errori al ritorno”.

Venerdi alle ore 18, presso il palasport di Avenza, a Carrara, si disputerà la partita di ritorno, fondamentale per poter continuare a difendere il titolo conquistato lo scorso anno.